Repertorio di lessico e immagini dell'identità e dell'alterità nella letteratura dell'Europa medievale

Passi

responsabile della scheda: Federico Saviotti
Guglielmo IX? Raimbaut d'Aurenga?
BdT 183.6, Farai chansoneta nueva

vv. 31-34
Per aquesta fri e tremble, / quar de tam bon'amor l'am; / qu'anc no cug qu'en nasques semble / en semblan del gran linh N'Adam.


Area LessicaleLemmaOccorrenzaSensoAccezione +/-Identità/alterità
AMORamaramproprioI - Amante
AMORamoramorproprioI - Amante
FRIGUSfrezirfriproprioI - Amante
VULTUSsemblansemblanproprioA - Amato/amata
METUStremblartrembleproprioI - Amante




Topos:Sopravanzamento






Commento:

Il primo uomo, qui estemporaneamente evocato in funzione dell'iperbole che occupa i vv. 33-34 (il senso è: 'nessuna fu mai bella come lei'), è una presenza assai rara nella poesia trobadorica del XII secolo: se si eccettuano i componimenti di ispirazione religiosa, ne ricorre il nome soltanto una volta in Raimbaut d'Aurenga (BdT  389.15, v. 50), una in Guillem de Cabestanh (BdT 213.3, v. 5) e una nella sestina di Arnaut Daniel (BdT 29.14, v. 26).