Repertorio di lessico e immagini dell'identità e dell'alterità nella letteratura dell'Europa medievale

Passi

responsabile della scheda: Giuseppe Mascherpa
Marco Polo
Devisement dou monde

F 76 5-9
Et sachiés qu'il ot la segnorie por son valor et por sa proece et por son grant senz, car sez parenz et seç freres la le defendoient. Mes il, por grant proesse, l'ot, et sachiés qe droitemant venoit a lui por raisonz la seingnorie. (...) Et avant q'el fust seingnor, il aloit en ost tout la plosors foies; il estoit prodomes des armes et buen chaveitains.


Area LessicaleLemmaOccorrenzaSensoAccezione +/-Identità/alterità
VIRTUSprodomeprodomesproprioI - Cavaliere
A - Sovrano/sovrana
VIRTUSpröeceproeceproprioI - Cavaliere
A - Sovrano/sovrana
VIRTUSpröeceproesseproprioI - Cavaliere
A - Sovrano/sovrana
SAPIENTIAsenssenzproprioA - Sovrano/sovrana
VIRTUSvalorvalorproprioI - Cavaliere
A - Sovrano/sovrana




Commento:

Nella costruzione propagandistica filo-mongola di Marco Polo, per il quale il remoto 'altrove' della corte tartara è divenuto nuova dimensione identitaria, Khubilai si configura come l'archetipo del buon sovrano: come nel caso di Cinghis (cfr. F 64 3), la sua ascesa al trono altro non è che la diretta e inevitabile conseguenza (droitemant e por raisonz) delle sue virtù cavalleresche.