Repertorio di lessico e immagini dell'identità e dell'alterità nella letteratura dell'Europa medievale

Passi

responsabile della scheda: Federico Saviotti
Guido Guinizzelli
Lo fin pregi' avanzato

vv. 48-52
in vo' i' spero / merzé che non dispero, / perch'è ‘n voi pietate, / fin pregio e bon volere, / per ch'è a voi voler – lo meo cor pare


Area LessicaleLemmaOccorrenzaSensoAccezione +/-Identità/alterità
BONUSbuonobonproprioA - Amato/amata
CORcuorecortraslatoI - Amante
PERFECTUSfinofinproprioA - Amato/amata
MISERICORDIAmercémerzétraslatoA - Amato/amata
MISERICORDIApietàpietateproprioA - Amato/amata
VIRTUSpregiopregioproprioA - Amato/amata
SPESsperaresperoproprioI - Amante
VELLEvolerevolerproprioI - Amante
VELLEvolerevolereproprioA - Amato/amata




Commento:

L'amante non rinuncia a confidare nella misericordia dell'amata, rafforzato nella propria speranza da una duplice constatazione: da una parte dellle virtù di lei, dall'altra del fatto che il proprio cuore è all'altezza (pare) del desiderio (volere) che ha di lei.