Repertorio di lessico e immagini dell'identità e dell'alterità nella letteratura dell'Europa medievale

Passi

responsabile della scheda: Annalisa Perrotta
Anonimo
Chanson de Roland

vv. 137-138
Li empereres [en] tent ses mains vers Deu, / Baisset sun chef, si cumencet a penser.


Area LessicaleLemmaOccorrenzaSensoAccezione +/-Identità/alterità
DEUSDieudeuproprioI - Cristiano/cristiana
I - Sovrano/sovrana
MANUSmainmainsproprioI - Cristiano/cristiana
I - Sovrano/sovrana
COGITAREpenserpenserproprioI - Sovrano/sovrana
SACRAtendretentproprioI - Cristiano/cristiana
I - Sovrano/sovrana




Commento:

Dopo l'ambasceria di Biancandrino, Carlo si raccoglie in preghiera, tende le mani versi Dio e pensa. Tutto l'atteggiamento è proprio del sovrano, e dunque le parole che descrivono l'atto di preghiera e lo stesso pensare (in quanto proprio del processo decisionale) vanno ascritte all'identità del sovrano (per la preghiera, anche a quella del cristiano). La parola "Deu" è connessa all'identità del sovrano in ragione non solo dell'atto di preghiera, ma anche del legame speciale che lega Carlo al suo Signore celeste.