Repertorio di lessico e immagini dell'identità e dell'alterità nella letteratura dell'Europa medievale

Passi

responsabile della scheda: Federico Saviotti
Thibaut de Champagne, roi de Navarre
RS 1440, Je me cuidoie partir

vv. 28-34
Ainz chevaliers angoisseus / qui a perdu son hernois, / ne vielle qui art li feus / mesons, vignes, belz e pois, / ne chacierres qui prent sois, / ne leus qui est fameilleus / n'est avers moi dolereus


Area LessicaleLemmaOccorrenzaSensoAccezione +/-Identità/alterità
VENARIchaceorchacierrestraslatoI - Amante
MILESchevalierchevalierstraslatoI - Amante
DOLORdolorosdolereustraslatoI - Amante
FERUSlouleustraslatoI - Amante
VETUSvieilvielletraslatoI - Amante




Commento:

L'amante addolorato si paragona a un cavaliere angosciato dalla perdita della propria armatura, a una vecchia cui il fuoco brucia i possedimenti e il raccolto, a un cacciatore assetato e a un lupo affamato, per concludere che la propria sofferenza è maggiore.

Come segnala l'ed. Wallensköld, p. 57, ai vv. 30 e 32 qui vale il dat. cui (la confusione grafica dei due pronomi e comune in a.fr.).