Repertorio di lessico e immagini dell'identità e dell'alterità nella letteratura dell'Europa medievale

Passi

responsabile della scheda: Federico Saviotti
Jaufre Rudel
BdT 262.2, Lanquan li jorn son lonc en mai

vv. 22-23
be·m parra jois quan li querrai, / per amor Dieu, l'alberc de lonh


Area LessicaleLemmaOccorrenzaSensoAccezione +/-Identità/alterità
GAUDIUMjoi(a)joisproprioI - Amante
SPATIUMlonglonhproprioA - Amato/amata
QUAEREREquerrequerraiproprioI - Amante




Commento:

Il jois dell'amante, come al solito impossibile per Jaufre Rudel nella realtà del presente, è qui proiettato in un indefinito futuro (con maggiore ottimismo che in BdT 262.3, vv. 25-28).

In una parte della tradizione, al v. 23 in luogo di alberc si trova amor, che ricrea il sintagma ricorrente e che alcuni editori dànno a testo.