Repertorio di lessico e immagini dell'identità e dell'alterità nella letteratura dell'Europa medievale

Passi

responsabile della scheda: Federico Saviotti
Giacomo da Lentini
La 'namoranza disïosa

vv. 25-32
Tanto siete maravigliosa / quand'i' v'ò bene affigurata / c'altro parete che 'ncarnata, / se non ch'io spero in voi, gioiosa; / ma tanto tarda la speranza, / solamente per [voi] dottare / o i' malparlare, / Amor non vuol ch'io perda mia intendanza.


Area LessicaleLemmaOccorrenzaSensoAccezione +/-Identità/alterità
VIDEREaffigurareaffigurataproprioI - Amante
AMORamoreAmortraslatoA - Amore
METUSdottaredottareproprioI - Amante
GAUDIUMgioiosogioiosaproprioA - Amato/amata
AMORintendenzaintendanzaproprioI - Amante
DICEREmalparlaremalparlareproprioI - Amante
I - Poeta
MIRABILIAmeravigliosomaravigliosatraslatoA - Amato/amata
PERDEREperdereperdaproprioI - Amante
SPESsperanzasperanzaproprioI - Amante
SPESsperaresperoproprioI - Amante




Commento:

L'amata risulta tanto meravigliosa allo sguardo dell'amante da non parere una creatura umana ('ncarnata) come le altre.

Come nelle stanze precedenti, è ribadito il ruolo positivo di Amore, come garante del persistere del sentimento e della speranza - per quanto continuamente procrastinata (tarda) - dell'amante.