Area Lessicale | Lemma | Occorrenza | Senso | Accezione +/- | Identità/alterità |
---|---|---|---|---|---|
PULCHER | bel | belhs | proprio | A - Amato/amata | |
OCULUS | olh | huelhs | proprio | A - Amato/amata | |
SPATIUM | lai | lai | proprio | A - Amato/amata | |
SACRA | pelegrin | pelegris | proprio | I - Amante | |
SACRA | pelegrin | pelegris | traslato | I - Amante |
Il "pellegrinaggio d'amore" (per cui, come per il rapporto intertestuale che lega piuttosto palesemente questo testo al "vers del gatto rosso" di Guglielmo IX, BdT 183.12, in cui l'autore si finge pellegrino e muto per poter approfittare sessualmente di due dame, si veda BOLOGNA-FASSO 1991) si sovrappone e si confonde qui con quello ad loca santa (i riferimenti diretti a Dio sono, in questa parte del testo, tanto abbondanti da poter difficilmente essere considerati incidentali: cfr. vv. 23, 29, 36). Ciò ha fatto ritenere a una parte cospicua della critica che il poeta Jaufre Rudel alluda a una donna d'Oltremare (dando fede al celebre racconto della vida) oppure ad una propria presenza in Terrasanta, lontano dall'amata rimasta in Europa (questa la tesi di TAVANI 2015).