Area Lessicale | Lemma | Occorrenza | Senso | Accezione +/- | Identità/alterità |
---|---|---|---|---|---|
FAMILIA | fil | filz | proprio | I - Cavaliere | |
HONOS | onor | honurs | proprio | I - Cavaliere | |
VIRTUS | prodome | prozdoem | proprio | I - Cavaliere |
Gano al consiglio dichiara la sua intenzione di obbedire agli ordini e di partire per Saragozza, come ambasciatore di Carlo e della corte. Sa però che è una missione pericolosa e teme di non tornare: per questo affida al sovrano la cura della moglie e soprattutto di suo figlio, a cui lascia le cariche e i feudi. Gano è innanzitutto un cavaliere che affronta un pericolo che lo mette in difficoltà: la moglie (che però non ha una concretizzazione lessicale, se non in quanto sorella del sovrano), il figlio, suo erede, le cariche e i feudi sono la parte di sé che cerca di preservare dalla distruzione e che dunque costituiscono una parte importante della sua costruzione identitaria in quanto cavaliere e cortigiano.