Repertorio di lessico e immagini dell'identità e dell'alterità nella letteratura dell'Europa medievale

Passi

responsabile della scheda: Federico Saviotti
Guglielmo IX
BdT 183.8, Molt jauzions mi prenc amar

vv. 7-12
Eu, so sabetz, no·m dei gabar / ni de grans laus no·m sai formir; / mas si anc nuils jois poc florir, / aquest deu sobre totz granar / e part los autres esmerar / si com sol brus jorns esclarzir.


Area LessicaleLemmaOccorrenzaSensoAccezione +/-Identità/alterità
OSTENTAREgabargabartraslatoI - Amante
GAUDIUMjoi(a)joisproprioI - Amante
GAUDIUMjoi(a)joistraslatoA - Amato/amata
LAUSlauslaustraslatoI - Amante




Topos:Sopravanzamento






Commento:

Per la probabile autoironia dell'autore ai vv. 7-8 (il secondo ripete semanticamente il primo per interpretatio) rispetto ad altre sue ben note "vanterie", si veda DI GIROLAMO 2014, p. 21.

Per la referenza di jois (v. 9), che pare rimandare tanto al sentimento provato dall'amante quanto a chi ne è l'origine, cfr. il v. 2 e il commento relativo.