Repertorio di lessico e immagini dell'identità e dell'alterità nella letteratura dell'Europa medievale

Passi

responsabile della scheda: Annalisa Perrotta
Anonimo
Chanson de Roland

vvi . 228-229
Cunseill d'orguill n'est dreiz quë a plus munt; / Laissun les fols, as sages nus tenuns.


Area LessicaleLemmaOccorrenzaSensoAccezione +/-Identità/alterità
INSANUSfolfolsproprioA - Cavaliere
SAPIENTIAsagesagesproprioI - Cavaliere




Commento:

Gano parla al consiglio dei baroni (lassa XV). Contrappone la posizione dei folli, quelli che non parlano per il bene comune, a quella dei saggi. Anche se si tratta di disacorsi fatti nel medesimo schieramento, Gano sta evidentemente distinguendo due diversi modi di comportarsi a corte e di giudicare le situazioni; uno lo riconosce ("sages") e l'altro lo rigetta (in quanto proprio dei "fols"). Per questo l'opposizione tra "sage" e "fol" può essere letta all'interno di una dinamica di riconoscimento di ciò che è proprio, identitario, e di rifiuto di ciò che è estraneo ("fol").