Repertorio di lessico e immagini dell'identità e dell'alterità nella letteratura dell'Europa medievale

Passi

responsabile della scheda: Federico Saviotti
Bernart de Ventadorn
BdT 70.8, A! tantas bonas chansos

vv. 41-48
Domna, si' st fals enveyos, / que mainh bo jorn m'an estraih, / s'i metion en agaih / per saber com es de nos, / per dih d'avol gen tafura / non estetz ges esperduda: / ja per me non er saubuda / l'amors; be·n siatz segura!


Area LessicaleLemmaOccorrenzaSensoAccezione +/-Identità/alterità
AMORamoramorsproprioI - Amante
A - Amato/amata
I - Coppia
MALUSavolavolproprioA - Avversario/Avversaria
DICEREdichdihproprioA - Avversario/Avversaria
MULIERdomnaDomnaproprioA - Amato/amata
INVIDEREenvejosenveyosproprioA - Avversario/Avversaria
FALSUSfalsfalsproprioA - Avversario/Avversaria
GENSgengenproprioA - Avversario/Avversaria
NOSnosnosproprioI - Amante
A - Amato/amata
I - Coppia
SORDEStafurtafuratraslatoA - Avversario/Avversaria




Commento:

Amante e amata sono solidali nei confronti degli avversari del loro amore: malgrado manchi l'aggettivo nostre, quello di cui si parla al v. 48 è senza dubbio sentimento che identifica la coppia (cfr. il pronome nos al v. 44).