Repertorio di lessico e immagini dell'identità e dell'alterità nella letteratura dell'Europa medievale

Passi

responsabile della scheda: Federico Saviotti
Thibaut de Champagne, roi de Navarre
RS 407, De bone amor vient seance et bonté

vv. 11-14
li douz regart plesant et savoré, / la granz biautez et li bien que g'i vi; / n'est merveille se je m'en esbahi. / De li a Deus li siecle enluminé


Area LessicaleLemmaOccorrenzaSensoAccezione +/-Identità/alterità
PULCHERbiautébiautezproprioA - Amato/amata
BONUSbienbienproprioA - Amato/amata
DULCISdouzdouztraslatoA - Amato/amata
TURBAREesbaïresbahitraslatoI - Amante
MIRABILIAmerveillemerveilleproprioI - Amante
PULCHERplaisantplesantproprioA - Amato/amata
VIDEREregartregartproprioA - Amato/amata
SAPORsavorésavorétraslatoA - Amato/amata
VIDEREvëoir viproprioI - Amante




Commento:

Oggetto delle espressioni di questo passo è la donna amata, topicamente descritta (l'immagine è già nei primi trovatori, ad es. in Cercamon) come capace di rischiarare il mondo con la luce della sua bellezza straordinaria.