Repertorio di lessico e immagini dell'identità e dell'alterità nella letteratura dell'Europa medievale

Passi

responsabile della scheda: Federico Saviotti
Bernart de Ventadorn
BdT 70.24, Lancan folhon bosc e jarric

vv. 33-40
Midons prec, no·m lais per chastic / ni per gelos folatura, / que no·m sent' entre sos bratz; / car eu sui seus plus qu'eu no dic, / e serai tostems, si·lh platz. / Que per leis m'es bel tot can vei, / e port el cor, on que m'estei, / sa beutat e sa fachura.


Area LessicaleLemmaOccorrenzaSensoAccezione +/-Identità/alterità
PULCHERbeutatbeutatproprioA - Amato/amata
CORPUSbratzbratzproprioA - Amato/amata
CORcorcortraslatoI - Amante
DICEREdiredicproprioI - Amante
I - Poeta
VULTUSfachurafachuraproprioA - Amato/amata
INVIDEREgelosgelosproprioA - Amato/amata
VIRmidonsMidonstraslatoA - Amato/amata
SACRApregarprectraslatoI - Amante




Commento:

Il sentimento tra gli amanti è reciproco (cfr. la cobla precedente, vv. 25-29): i pericoli per la coesione della coppia vengono dai 'rimproveri' altrui all'amata e dalla 'folle gelosia' (vv. 33-34), che l'amante la scongiura di evitare.