Area Lessicale | Lemma | Occorrenza | Senso | Accezione +/- | Identità/alterità |
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AMOR | amiga | amigu | proprio | A - Amato/amata | |
CURA | caler | cau | proprio | – | I - Amante |
DOMUS | ostal | ostau | proprio | I - Amante I - Nobile | |
GRAVIS | pesar | pes | proprio | – | I - Amante A - Amato/amata |
PLACERE | plazer | plassa | proprio | – | I - Amante A - Amato/amata |
SCIENTIA | saber | sai | proprio | – | I - Amante |
VIDERE | vezer | vi | proprio | – | I - Amante A - Amato/amata |
Per l'ignoranza nei confronti dell'amata, cfr. Jaufre Rudel, BdT 262.3 (in part. vv. 29-30), in chiaro rapporto intertestuale con questo componimento fin dalla serie di negazioni incipitarie BOLOGNA-FASSO 1991.
Segnala LAWNER 1968, p. 157, che al no sai qui s'es di questo vers si contrappone il conosc (reiterato per ben 5 volte) di BdT 183.6, dove la "conoscenza" ostentatamente professata dall'io è di evidente contenuto carnale.
Sulla coppia Norman ni Franses, cfr. LAWNER 1970, che vi legge, su piani diversi ma possibilmente compresenti, l'opposizione tra l'aristocrazia del Midi e quella settentrionale, la polemica erotico-poetica nei confronti della "scuola di Angers" (per cui cfr. anche MILONE 1980, pp. 143-144), la possibile eco di un proverbio. Per MANETTI-VATTERONI 2009, invece, si tratterebbe di un riferimento a Folco IV o V d'Angiò (cfr. l'invio del componimento enves Anjau, v. 46, secondo parte della tradizione manoscritta), entrambi propensi a sottomettersi tanto al re di Francia quanto a quello di Inghilterra.