Repertorio di lessico e immagini dell'identità e dell'alterità nella letteratura dell'Europa medievale

Passi

responsabile della scheda: Federico Saviotti
Giacomo da Lentini
Ben m'è venuto prima cordoglienza

vv. 33-38
E voi che sete senza percepenza, / como Florenza – che d'orgoglio sente, / guardate a Pisa di gran canoscenza, / che teme 'ntenza – d'orgogliosa gente: / sì lungiamente – orgoglio m'à in bailia, / Melan'a lo carroccio par che sia


Area LessicaleLemmaOccorrenzaSensoAccezione +/-Identità/alterità
IMPERIUMbaliabailiatraslatoI - Amante
A - Amato/amata
SCIENTIAconoscenzacanoscenzatraslatoA - Amato/amata
SUPERBUSorgoglioorgogliotraslatoA - Amato/amata
SAPIENTIApercepenzapercepenzaproprioA - Amato/amata




Commento:

Triplice similitudine con alcune importanti città dell'epoca: l'amata, orgogliosa e poco assennata come Firenze, è invitata a essere invece saggia come Pisa, guardandosi dalle persone arroganti, dal momento che indiscutibilmente il dominio (bailia) che esercita sull'amante è come quello della potente Milano col suo ormai leggendario carroccio.