Repertorio di lessico e immagini dell'identità e dell'alterità nella letteratura dell'Europa medievale

Passi

responsabile della scheda: Federico Saviotti
Beatritz de Dia
A chantar m'er de so q'ieu no volria, BdT 46.2

vv. 8-9
D'aisso·m conort car anc non fi faillenssa, / amics, vas vos per nuilla captenenssa


Area LessicaleLemmaOccorrenzaSensoAccezione +/-Identità/alterità
AMORamicamicsproprioA - Amato/amata
FALLEREfalhensafaillensaproprioI - Amante




Commento:

L'impeccabilità dell'agire dell'amante nei confronti di un amato sdegnoso (cfr. infra, vv. 13-14) è fonte, per lei, di speranza (·m conort).