Repertorio di lessico e immagini dell'identità e dell'alterità nella letteratura dell'Europa medievale

Passi

responsabile della scheda: Federico Saviotti
Guido Guinizzelli
Madonna, il fino amore ch'io vi porto

vv. 85-86
d'ora ‘n avante parto lo cantare / da me, ma non l'amare


Area LessicaleLemmaOccorrenzaSensoAccezione +/-Identità/alterità
AMORamareamareproprioI - Amante
CANEREcantarecantareproprioI - Amante




Commento:

L'io-lirico afferma di rinunciare al canto, che non gli vale a conquistare l'amata, ma non all'amore: la separazione di amore e canto rappresenta un'opzione inusuale se non addirittura eterodossa rispetto alla tradizione lirica (cfr., al contrario, ad es. Bernart de Ventadorn nella celeberrima canzone della lauzetaBdT 70.43, vv. 59-60: De chantar me gic e·m recre, / e de joi e d’amor m’escon).